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La cantina in inverno: cosa succede durante i mesi più freddi dell’anno?
Mentre nei vigneti è in corso la potatura invernale, nelle cantine i processi di fermentazione rallentano o si concludono. I vini giovani rimangono per qualche tempo sulle fecce (lieviti) oppure vengono trasferiti in vasche nuove o in botti di legno.
Alcuni vini bianchi sono già preparati per l’imbottigliamento. Prima di imbottigliare, è necessario assicurarsi che il vino sia stabile. Ecco alcuni parametri chiave tipici del vino prima dell’imbottigliamento, che vengono presi in considerazione:
- Concentrazione di anidride solforosa libera e totale: poiché il livello di SO2 libera può diminuire rapidamente, di solito viene misurato e regolato prima dell’imbottigliamento.
- Zucchero residuo (glucosio, fruttosio, saccarosio): questi zuccheri principali hanno un impatto sul sapore e sono la principale fonte di cibo per i microbi. Conoscere il livello corretto è quindi importante.
- Acidità volatile: il livello di acidità volatile nel vino è specificato dalla legge e varia da Paese a Paese. Allo stesso modo, è anche una misura del deterioramento da parte dei batteri aerobi dell’acido acetico (AAB).
- Concentrazione alcolica: soprattutto per motivi fiscali e di etichettatura, questo parametro deve essere conosciuto con precisione nella fase di imbottigliamento ed etichettatura del vino.
Molti di questi parametri principali vengono testati durante tutto il processo di vinificazione, almeno fino al momento dell’imbottigliamento. Inoltre, quando si esporta il vino, è fondamentale conoscere e adattare le specifiche del vino, ove richiesto, in base alle normative del paese.
L’analisi del vino: come possiamo aiutarti
La gamma di metodi enzimatici di R-Biopharm rende l’analisi del vino accessibile alle cantine e ai laboratori enologici di tutte le dimensioni, garantendo in modo efficiente la qualità e la consistenza del vino attraverso analisi rapide, economiche e riproducibili per zuccheri, acidi, alcoli e altro ancora in ogni fase della produzione.
L’approccio più semplice consiste nel testare il vino con metodi enzimatici, come ad esempio i nostri kit Enzytec™ Liquid. I nostri test innovativi offrono i seguenti vantaggi per un’analisi affidabile:
- Tutti i kit sono costituiti da reagenti stabili in forma liquida, quasi tutti nel consolidato formato a 2 componenti
- Reagenti pronti all’uso: non è necessario sciogliere compresse o preparare diluizioni
- Adatti sia per l’elaborazione manuale che per quella automatizzata con i principali analizzatori biochimici
- Sviluppato e prodotto in Germania
- Uso esclusivo di enzimi di elevata purezza e altamente specifici
- Lunga durata di conservazione (> 24 mesi dalla produzione) fino all’ultima goccia di reagente
- Ampio intervallo di misurazione
I vantaggi di RIDA®CUBE SCAN
La semplicità dei reagenti per l’automazione può essere trasferita anche a dispositivi più piccoli. Il RIDA®CUBE SCAN funziona con cartucce monotest e gli stessi reagenti liquidi pronti all’uso. Questo analizzatore portatile esegue tutte le fasi di analisi richieste; l’utente deve semplicemente pipettare il campione nella provetta e inserirla nello strumento. Dopo soli 15 minuti, i risultati vengono visualizzati sul display. Questo sistema automatico “walk away” è una soluzione molto comoda e quindi particolarmente interessante per gli enologi e per i piccoli laboratori o cantine con un numero ridotto di campioni. Grazie alle sue dimensioni compatte, l’analizzatore è facile da trasportare ed è quindi adatto per le analisi in loco; inoltre, il sistema è preciso come gli analizzatori biochimici di grandi dimensioni.
Soprattutto per i produttori di vino e le cooperative vinicole che desiderano effettuare i test direttamente sul posto, ciò comporta notevoli vantaggi per l’utente:
- Risparmio sui costi: eseguire un test in casa è molto più conveniente che inviarlo a un laboratorio esterno
- Tempi rapidi: i nostri test sul vino forniscono risultati in pochi minuti, consentendoti di prendere decisioni in tempo reale, invece di aspettare 2-3 giorni per i risultati di un laboratorio
- Flessibilità: con una struttura di analisi presso la tua cantina, puoi effettuare i test ogni volta che ne hai bisogno, non solo nelle fasi cruciali della produzione, per analizzare campioni all’interno della stessa annata o tra diversi lotti.
Sterilità prima dell’imbottigliamento
La stabilità microbica è un altro parametro importante da considerare. Soprattutto per i vini imbottigliati non filtrati, si tratta di una misura cruciale per evitare, ad esempio, la post-fermentazione in bottiglia e la produzione di aromi. Il nostro nuovo GEN-IAL® QuickGEN PCR Kit Yeast Universal è ideale come controllo di qualità prima dell’imbottigliamento.
Contatta il nostro team di esperti per avere maggiori informazioni: