Garantire la stabilità microbiologica dei vini durante l’invecchiamento invernale

La stabilità microbica è un parametro importante da considerare. Soprattutto per i vini imbottigliati non filtrati, si tratta di una misura cruciale, per evitare, ad esempio, la post-fermentazione in bottiglia e la produzione di aromi. Il nostro nuovo GEN-IAL® QuickGEN PCR Kit Yeast universal è ideale come controllo di qualità prima dell’imbottigliamento.

Come garantire la stabilità microbiologica dei vini in inverno

I vini rossi giovani, invece, impiegano (un po’) più tempo per essere imbottigliati. Spesso vengono lasciati maturare in botti di legno per mesi o addirittura anni.  Alcuni di essi svolgono la fermentazione malolattica (FML), in cui il duro acido malico viene convertito in acido lattico più morbido dai batteri lattici.

Maggiori informazioni sulla fermentazione malolattica

Il monitoraggio della progressione della fermentazione malolattica (FML), ma anche l’esecuzione di analisi microbiche approfondite, ad esempio lo screening del Brettanomyces bruxellensis e dei batteri di deterioramento, elevano gli standard di controllo della qualità e contribuiscono a salvaguardare l’eccellenza organolettica dei vini durante l’invecchiamento invernale.

Come possiamo sostenerti

Lo strumento ottimale per verificare la presenza/assenza di diverse specie di batteri e lieviti nel vino sono i nostri kit di analisi GEN-IAL® PCR. Il vantaggio principale di questi test qPCR è la brevità dei risultati. I moderni kit GEN-IAL® QuickGEN sono di facile utilizzo e possono essere eseguiti anche da piccoli laboratori enologici e da principianti della PCR. Non sono necessarie conoscenze preliminari.

Grazie a una preparazione del DNA senza pre-arricchimento, a provette pre-rivestite e a comodi modelli di termociclatore, le fasi di lavoro sono ridotte e la procedura di analisi è semplificata. Il risultato è già disponibile entro 2 ore – in termini qualitativi o addirittura quantitativi per la rilevazione di Brettanomyces (CFU/ml).

Sei interessato al rilevamento di Brettanomyces?

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Maggiori informazioni sull’analisi del vino

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