
Recent news in Food & Feed Analysis
- Home
- /
- La colonna selettiva di...
La colonna selettiva di eparina per il dosaggio della lattoferrina bovina

La decisione di esecuzione della Commissione del 22 novembre 2012 ha autorizzato l’uso della lattoferrina bovina come nuovo ingrediente alimentare. Questa sostanza è una glicoproteina che lega il ferro di circa 77 kDa presente nel latte, che può fornire molti benefici per la salute: il potenziamento del sistema immunitario, il miglioramento della salute intestinale e la protezione contro le infezioni.
L’autorizzazione per la lattoferrina bovina specifica il suo impiego come ingrediente in un’ampia gamma di prodotti a base di latte, come formule per lattanti, bevande a base di latte e latte fermentato (comprese le bevande a base di yogurt), prodotti a base di formaggio, gelati, torte e pasticcini, caramelle e gomme da masticare. I livelli massimi di utilizzo vanno da 100 mg/100 mL negli alimenti per lattanti fino all’1% nei dolci, al 2% nei prodotti a base di yogurt e al 3% in peso nelle gomme da masticare. Dal punto di vista commerciale, la lattoferrina viene utilizzata soprattutto negli alimenti per lattanti.
L’analisi della lattoferrina bovina
Nonostante la lunga storia d’uso della lattoferrina bovina, solo recentemente l’industria alimentare ha evidenziato la necessità di un metodo ufficiale di analisi per la risoluzione delle controversie. Il Comitato Internazionale per i Metodi dell’AOA ha stabilito i requisiti di prestazione del metodo standard (SMPRs®) per la determinazione della lattoferrina bovina negli alimenti per lattanti e per adulti/pediatrici, pubblicati nel 2020. I requisiti prevedevano un metodo con un LOQ di 4 mg/100g, un recupero del 90-100% e una precisione del 6-9%.
Inizialmente, nel 2024 è stato approvato un metodo AOAC Final Action che utilizzava un biosensore, seguito poi da un metodo HPLC su colonna di eparina (First Action 2021.10). Il metodo convalidato da un unico laboratorio utilizzava un’estrazione su colonna di affinità dell’eparina seguita da cromatografia liquida ad alte prestazioni in fase inversa/rilevazione a raggi ultravioletti (HPLC/UV).
La colonna di affinità di R-Biopharm
R-Biopharm ha recentemente rilasciato EASI-BIND® LACTOFERRIN, una colonna di affinità per eparina riutilizzabile fino a dieci volte. Sebbene non sia stata utilizzata nello studio originale di convalida del singolo laboratorio AOAC, questa colonna è equivalente e quando viene impiegata nel metodo First Action soddisfa tutti i requisiti AOAC SMP.
L’impiego di colonne di affinità è interessante perché la loro elevata specificità consente di trasferire facilmente il metodo dagli alimenti per lattanti ad altre matrici, come richiesto dall’industria alimentare in applicazioni future.
Richiesti maggiori informazioni al nostro team: