La sicurezza alimentare nei prodotti per neonati: dal Cronobacter al Botulino

La sicurezza degli alimenti per neonati è tornata al centro dell’attenzione. In seguito alla recente epidemia di botulismo negli Stati Uniti, sono cresciute le preoccupazioni legate ai rischi microbiologici negli alimenti destinati ai lattanti. L’episodio ha portato a un richiamo a livello nazionale e ha riacceso il dibattito sull’importanza di controlli rigorosi e di solidi sistemi di garanzia della qualità.

I casi di botulismo evidenziano come il Clostridium botulinum, pur essendo meno comune, rappresenti una minaccia grave. A differenza di Cronobacter o Salmonella, il botulismo è causato dalla tossina prodotta dalle spore batteriche che si sviluppano nell’intestino del neonato. I sintomi includono difficoltà nell’alimentazione, debolezza muscolare e problemi respiratori, mettendo in luce l’importanza di monitorare un ampio spettro di potenziali pericoli.

La risposta di UE e USA ai rischi degli alimenti per l’infanzia

Da anni, agenti patogeni come Cronobacter sakazakii, Enterobacteriaceae e Salmonella sono riconosciuti come rischi critici nel latte artificiale.

• Il regolamento UE (CE) n. 2073/2005 stabilisce che determinati organismi patogeni non devono essere rilevabili in campioni di dimensioni specifiche
• Negli Stati Uniti, tutti i campioni di latte artificiale in polvere finito devono essere testati per la presenza di Salmonella e Cronobacter
• Oltre alla sicurezza microbica, anche la composizione nutrizionale degli alimenti per neonati è regolamentata da normative rigorose, poiché in passato errori nella formulazione delle vitamine hanno portato al ritiro di prodotti dal mercato.

Vitamine aggiunte: cosa è consentito?

Tra i requisiti per gli alimenti per lattanti, la FDA specifica che devono essere inclusi 30 nutrienti essenziali. Per ciascuno di questi nutrienti sono stabilite quantità minime, mentre per 10 di essi sono previste anche quantità massime

Il ruolo della lattoferrina

Il miglioramento naturale del sistema immunitario del bambino è mediato dalla proteina lattoferrina presente nel latte materno. Qui svolge un ruolo importante nel sistema immunitario innato e rappresenta il primo sistema di difesa antimicrobico e antivirale. L’effetto antimicrobico è causato principalmente dalla chelazione degli ioni di ferro, importanti per la crescita batterica.

Inoltre, la lattoferrina è considerata un antiossidante che può rafforzare la risposta immunitaria sostenendo la proliferazione, la differenziazione e l’attivazione delle cellule immunitarie.

La lattoferrina si trova nelle secrezioni mucose, nell’urina e nel plasma. La concentrazione più alta di lattoferrina si trova nel latte e nel colostro.

Dopo che l’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha approvato la lattoferrina bovina (bLF) come nuovo ingrediente alimentare nel 2012, la domanda di questa sostanza è esplosa grazie al suo utilizzo nel latte in polvere per neonati, soprattutto in Cina.

Soluzioni R-Biopharm per l’analisi degli alimenti per lattanti

Sicurezza microbiologica: una priorità imprescindibile

La sicurezza microbiologica è di fondamentale importanza nella produzione di alimenti per lattanti.

SureFast® Clostridium botulinum Screening PLUS è un kit real-time PCR progettato per il rilevamento qualitativo delle sequenze di DNA della neurotossina botulinica (BoNT), in particolare dei tipi A, B, E e F, nei batteri Clostridium botulinum, Clostridium baratii e Clostridium butyricum.

Il kit qPCR multiplex SureFast® Enterobacteriaceae 4plex è stato specificamente progettato per il rilevamento di Enterobacteriaceae, Cronobacter e Salmonella nei prodotti per lattanti.

Il suo flusso di lavoro intuitivo garantisce un’esperienza senza intoppi, dalla preparazione dei campioni all’interpretazione dei risultati.

• Un unico arricchimento
• Un’unica preparazione del DNA
• Un unico master mix

Kit per l’analisi delle vitamine

I nostri kit avanzati forniscono analisi precise, garantendo livelli accurati di vitamine aggiunte nel latte artificiale.

Test della lattoferrina

L’aggiunta di lattoferrina non solo migliora il valore del latte in polvere, ma lo rende anche più costoso. Il marchio EuroProxima di R-Biopharm presenta il kit Lactoferrin FAST ELISA per monitorare la concentrazione di lattoferrina bovina aggiunta.

Questo test ELISA è stato sviluppato per l’uso nel latte in polvere per neonati. Si tratta di un test di screening rapido con una facile preparazione del campione senza l’uso di solventi organici.

EASI-BIND® LACTOFERRIN invece è una colonna ad affinità per eparina che lega la lattoferrina e la separa dalle altre proteine, garantendo risultati accurati e affidabili in diverse applicazioni.

Maggiori informazioni sulla lattoferrina

La recente epidemia di botulismo è un duro promemoria del fatto che il latte artificiale rimane una categoria di prodotti ad alto rischio. Solo attraverso rigorosi standard di sicurezza microbiologica, controlli normativi e metodi di analisi innovativi i produttori possono garantire che i bambini di tutto il mondo ricevano alimenti sicuri e nutrienti per un inizio di vita sano.

Contatta il team di R-Biopharm per avere maggiori informazioni.