Scegli il kit ottimale per i test sugli allergeni alimentari

Scegliere il giusto metodo per testare gli allergeni alimentari sembra facile. Ma quale metodo utilizzare? ELISA? Test a flusso laterale? qPCR? Possiamo offrirti diversi sistemi analitici per la maggior parte degli allergeni alimentari, ma la cosa più importante è scegliere il metodo che soddisfa le tue esigenze specifiche. Leggi come possiamo aiutarti nella gestione degli allergeni alimentari.

Diversi metodi per analizzare gli alimenti

La scelta del metodo analitico dipende:

dai tipi di alimenti da analizzare
dal numero di campioni da testare
dal tipo di risultato che si desidera ottenere (quantitativo o qualitativo)
dalle attrezzature di laboratorio disponibili o dall’applicazione (analisi del prodotto o dell’ambiente di produzione)

I test basati sull’ ELISA sono il metodo preferito per analizzare un gran numero di campioni. In combinazione con l’automazione, sono ideali per un’elevata produttività analitica. Offrono risultati quantitativi e sono ampiamente riconosciuti come metodi ufficiali o standard: ad esempio, il kit RIDASCREEN Gliadin ELISA è il metodo ufficiale di analisi AOAC per il dosaggio del glutine negli alimenti.

La real-time PCR, o qPCR, è un’ottima scelta per i test di conferma o per l’identificazione di ulteriori specie, ad esempio per identificare il tipo di cereale contenente glutine. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal protocollo di estrazione unico, dalla procedura di analisi unificata e dalla possibilità di eseguire test multipli.

I test a flusso laterale sono il metodo preferito per analisi rapide in loco e per il controllo dei prodotti. Sono molto facili da maneggiare e forniscono un risultato qualitativo – presenza o assenza. Non è necessaria alcuna attrezzatura, ma abbiamo sviluppato uno strumento molto utile per la documentazione dei risultati: RIDA SMART APP Allergen. Si tratta di un’applicazione per l’interpretazione e la conservazione dei dati, che può essere installata su tutti gli smartphone con sistema operativo Android e che aiuta a tenere traccia dei risultati ottenuti. Dai un’occhiata a questo prodotto e scarica gratuitamente l’applicazione. Clicca QUI.

Un esempio: analisi degli alimenti per verificare la presenza di arachidi

Supponiamo che ogni giorno nel tuo laboratorio arrivino 10 o più campioni per misurare la quantità di proteine di arachidi. Il metodo preferito è ELISA e potresti essere interessato ad avere anche l’automazione.
Uno dei prodotti mostra un risultato inaspettato: hai rilevato la presenza di arachidi con il metodo ELISA, ma il fornitore è sicuro che non ci siano arachidi. Per essere certo del risultato, analizzi il campione con un test PCR multiplex e confermi la presenza di residui di arachidi (oltre che di altre noci – rilevate grazie alla qPCR multiplex).

Sospetti che ci possa essere una contaminazione incrociata durante la produzione dei prodotti e chiedi al fornitore di testare le linee di produzione con un test a flusso laterale prima e dopo la pulizia, nonché l’acqua CIP. I risultati sono documentati nella RIDA SMART APP Allergen e ti vengono inoltrati. La conclusione è semplice e ben tracciata.

Questo è solo un esempio di come possiamo aiutarti con la gestione degli allergeni alimentari.

Cosa dicono gli altri?

Abbiamo chiesto ai nostri clienti perché hanno scelto il metodo che utilizzano e come questi protocolli li aiutano nel controllo qualità quotidiano. Trovi le loro risposte nella nostra nuova brochure sulle soluzioni di analisi degli allergeni alimentari. Scarica il documento “Soluzioni per l’analisi degli allergeni alimentari” per sapere di più sulla nostra gamma di metodi di analisi degli allergeni e per scoprire quale metodo hanno scelto i tuoi colleghi.

Hai trovato il kit per l’analisi degli allergeni alimentari migliore per te? Puoi contattare il team di R-Biopharm Italia per richiedere maggiori informazioni: